Gli artificieri dell’Esercito Italiano, in forza al 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, ha portato a termine una complessa attività di bonifica del territorio, neutralizzando due bombe d’aereo risalenti al 2° conflitto mondiale.
I residuati bellici del peso di 500 libbre l’uno (pari a circa 227 kg), contenenti 144 Kg di esplosivo ad alto potenziale, sono stati rinvenuti in ottimo stato di conservazione e ancora attivi, durante i lavori di bonifica sistematica all’interno di un’area agricola sita nelle adiacenze della linea ferroviaria Piadena-Mantova nel comune di Marcaria.
Le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno sono state eseguite grazie alla sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, diretti e coordinati dalla Prefettura di Mantova. Al fine di garantire un’adeguata cornice di sicurezza, durante le operazioni di rimozione dei sistemi d’innesco, effettuate dalle ore 09.00 alle ore 12.00, è stato interdetto il traffico stradale sulla SS10 e le adiacenti strade comunali per un raggio di 821 m. a far centro dalla zona di rinvenimento. Successivamente gli artificieri, scortati dalle Forze di Polizia, hanno provveduto al trasferimento degli ordigni presso la cava di Medole (MN), dove sono stati fatti brillare. Le operazioni di bonifica sono terminate alle ore 17:30.
Nel corso del 2023, gli artificieri della 132^ Brigata corazzata “Ariete”, hanno provveduto a neutralizzare 727 ordigni bellici risalenti al I° e II° Conflitto Mondiale, dimostrando grande efficienza e preparazione.